Progetti e concorsi
WEMEP
Si è svolta, all’Aia (Paesi Bassi), la Sessione Euroregionale WEMEP del Model European Parliament, che ha coinvolto dieci ragazzi e ragazze provenienti da diverse regioni italiane insieme a due chair (Presidenti di Commissione) dell'ISIT Bassi-Burgatti: Anna Mazzaschi e Luca Trombini. I delegati, divisi in commissioni, si sono cimentati nella scrittura di una Risoluzione a carattere internazionale. Alla conferenza erano presenti diversi Stati europei, quali Paesi Bassi, Lussemburgo, Belgio, Germania, Spagna, Irlanda e Regno Unito. La Sessione si è svolta interamente in lingua inglese e i ragazzi hanno fieramente rappresentato l'Italia, confrontandosi con realtà e stili di vita differenti, sempre con rispetto e tanta voglia di imparare. Complimenti ad Anna e Luca per il loro contributo e per aver rappresentato la nostra scuola in occasione di questo evento internazionale.
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Una lezione di Educazione Finanziaria
Le nostre classi quinte hanno partecipato ad una lezione di educazione finanziaria, promossa da Banca Centro Emilia. L’alfabetizzazione finanziaria rappresenta una priorità a partire dalle Raccomandazioni dell’OCSE, sull’importanza di attuare e adottare strategie in materia di alfabetizzazione finanziaria rivolte, in particolare, alle future generazioni. La nostra scuola, da diversi anni, offre opportunità formative e strumenti di conoscenza del mondo della finanza, accogliendo con interesse, tutte le opportunità formative che arrivano dagli istituti bancari del territorio. Ringraziamo i formatori di Centro Banca Emilia che, con molta competenza, hanno approfondito, le parole chiave del mondo della finanza, sensibilizzando, in particolare, gli studenti sul tema della finanza sostenibile e responsabile. Un ringraziamento va anche a Federica Guaraldi di Banca Centro Emilia, organizzatrice dell’evento e al sindaco del Comune di Cento, presente all’iniziativa.
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Erasmus+ in Olanda
Anche il nostro secondo gruppo di studenti, accompagnato dalla prof.ssa Manuela Bolelli, è partito per l’esperienza Erasmus+, co-finanziato dall’UE: trascorreranno due settimane a Castricum, in Olanda, presso il Jac P. Thijsse College con un nutrito programma di attività. I ragazzi alloggeranno, di norma, in famiglia e frequenteranno la scuola con i loro coetanei per una esperienza “full immersion”, seguendo lezioni delle stesse discipline che studiano anche in Italia. La lingua veicolare sarà l’inglese, ma l’opportunità è buona anche per imparare qualche rudimento di olandese: la piattaforma Erasmus mette, infatti, a disposizione una piattaforma di supporto linguistico, dove è possibile seguire corsi di lingua e/o perfezionare le competenze già acquisite.Il programma prevede anche alcune interessanti visite, tra cui la città di Alkmaar, Amsterdam con il suo porto, Il museo di Van Gogh e il Rijksmuseum. La mobilità ha infatti l’obiettivo di sviluppare le competenze sociali e civiche in materia di cittadinanza, sviluppare un sentimento di appartenenza all’Unione Europea e far conoscere ed apprezzare il pluralismo culturale del nostro continente, ma, allo stesso tempo, il confronto con approcci diversi sperimentati in altri paesi potrà servire agli studenti per migliorare la propria metodologia di studio, in particolare nelle materie STEAM, stimolare curiosità e creare motivazione all’apprendimento.
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Erasmus+ : Think Smart - Act Green
In arrivo, le delegazioni di studenti e docenti, provenienti da cinque scuole europee coinvolte nel grande progetto di scambio culturale, allo scopo di divulgare gli obiettivi e i principi su cui si fonda l’Erasmus. Austria, Grecia, Portogallo, Spagna, Svezia e Italia sono i paesi interessati; l’exchange in famiglia previsto per il nostro istituto, vede l’arrivo di otto studenti da Madeira e di otto studenti da Sevilla, con i rispettivi docenti. I diciassette alunni italiani che ora ospitano, saranno, a loro volta, accolti nelle suddette città. Nel mese di novembre, invece, è previsto l’arrivo di tutte le delegazioni straniere, con accoglienza dei diversi docenti, i quali svolgeranno attività presso la scuola e sul territorio.
Più che affermato e conosciuto in ambito universitario dagli anni duemila, l’Erasmus permette ai giovani di tutta Europa di conoscersi e di entrare in contatto con le differenti culture che ci uniscono come cittadini europei. L’Erasmus+, invece, vede coinvolte le scuole superiori e la mobilità dei suoi studenti, dei docenti e del personale ATA, in modo da rafforzare anche i profili professionali. Il progetto ha obiettivi specifici e volti alla sensibilizzazione dell’ambiente e dei cambiamenti climatici, oltre alla promozione pedagogica e didattica attraverso l’apprendimento digitale e lezioni OER (open educational resources).
L’Istituto superiore Bassi-Burgatti si apre, così, al futuro delle nuove generazioni in ambito internazionale, guidando gli alunni verso competenze settoriali green e programmi di studio che condividano valori europei, di impegno civico e sociale in ambiente multilinguistico. Verranno affrontati i diversi argomenti contenuti nei Goals dell’Agenda 2030, quali il rispetto ambientale, la garanzia di studio e cultura a tutti, il diritto di accesso a sanità e acqua potabile, uguaglianza di genere e molto altro.
Canali social come Facebook e Instagram, piattaforme quali E-Twinning e guide cartacee e online redatte da docenti e alunni, saranno lo strumento di disseminazione principale al pubblico (FB: Think Smart – Act Green; IG: thinksmartactgreen; YouTube: Think Smart – Act Green).
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MepMediterraneo
Si è svolta, a Milano, la Sessione Euro regionale MEP MED . Protagonisti dell’evento, i rappresentanti dei Paesi Membri che condividono le tradizioni mediterranee: Italia, Spagna, Portogallo, Malta, Danimarca, Germania, Austria, Paesi Bassi ed eccezionalmente la Turchia come osservatore (in quanto Paese candidato ad entrare nell’Unione Europea). Dopo la cerimonia di apertura al Politecnico di Milano, durante la quale gli head of delegation (rappresentanti di ciascuno Stato) hanno tenuto un breve discorso di presentazione della propria nazione, sono iniziati i lavori delle Commissioni.
Prevenzione sanitaria, biodiversità, difesa cibernetica, uguaglianza di genere, discriminazione delle minoranze, pluralismo dei media, tutela dei lavoratori , autonomia energetica , conflitto tra Russia e Ucraina. sono i temi discussi dagli studenti delle delegazioni dei paesi partecipanti.
Obbiettivo: redigere una Risoluzione da presentare all’Assemblea Plenaria.
Due nostri studenti, Anna Mazzaschi e Luca Trombini, iscritti rispettivamente alla classe 5E e 5A del settore economico, hanno partecipato attivamente in rappresentanza del nostro istituto che, per la prima volta, è arrivato a questo importante traguardo. Luca e Anna sono riusciti, sessione dopo sessione, a conquistare il livello più ambito di questo importante progetto di cittadinanza attiva.
Il progetto Mep, ricordiamo, coinvolge oltre 3000 studenti e offre ai giovani “neoparlamentari” un terreno d’incontro di profili politici e culturali diversi, nelle sessioni nazionali ed internazionali, “per cogliere la diversità ed il pluralismo culturale”. Il progetto educa alla cittadinanza attiva e promuove lo sviluppo della persona nel contesto sociale, accrescendo la consapevolezza del valore fondamentale del confronto democratico.
Complimenti a Luca e Anna. Un ringraziamento al gruppo di docenti che segue il progetto.
Prossimo appuntamento a Roma in occasione della Sessione Nazionale MEP.
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